Nel ricordo del magistrato Paolo Adinolfi. Domani mattina su Radio Rai1, una pista che non si raffredda

di Redazione

Tra alcuni giorni (2 Luglio 1994) ricorre la scomparsa, o per meglio dire l’assassinio ( ma questa è una presunzione visto che non è mai stato trovato il corpo) del magistrato Paolo Adinolfi. Un cold case che non ha prodotto risposte alle molte domande, ma che ha visto nel lavoro che aveva, e stava intraprendendo, i motivi di una sorta di “lupara bianca”.

Nel corso degli anni, riprendendo proprio le sue indagini, si sono intrecciati nomi di società che avevano nei propri componenti più o meno occulti, personaggi della Banda della Magliana, di Cosa Nostra e personaggi con parentele nel mondo politico. A ricordare questo servitore dello Stato, domani mattina alle 8.30 su Radio Rai 1, durante la trasmissione “Inviato Speciale”, l’ex magistrato Otello Lupacchini ripercorrerà la storia di Paolo Adinolfi e un filone delle sue inchieste, che Lupacchini stesso mise sotto la lente d’ingrandimento durante la sua inchiesta sulla Banda della Magliana. Una storia che porterà fuori da Roma, per finire nelle Dolomiti venete.