Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Beatrice Nencha Rieditiamo questo articolo scritto anni fa perchè era stata cancellata l’indicizzazione su Google. Essendo un pezzo di … Continua a leggere Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Beatrice Nencha Rieditiamo questo articolo scritto anni fa perchè era stata cancellata l’indicizzazione su Google. Essendo un pezzo di … Continua a leggere Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Alessandra De Vita per il Fatto Quotidiano “Questa inchiesta di Andrea Purgatori che consiglio di vedere spiega bene il mondo sporco … Continua a leggere “Ecco il mondo che occulta la verità sul rapimento di Emanuela”: Pietro Orlandi e l’ultima inchiesta di Purgatori su Mino Pecorelli
di Alessandra De Vita Pubblicato per Armando Editore Via Poma-Anatomia di un delitto, il libro-inchiesta firmato – insieme a Luca … Continua a leggere “Anatomia di un delitto”, i punti oscuri che illuminano il delitto di Via Poma
di Alessandro Ambrosini Le pagine di giornale sono istantanee della storia. Storia che muta ogni mese,ogni anno. Quello che andiamo … Continua a leggere Op, il giornale di Mino Pecorelli. Tutto da scaricare e leggere su Notte Criminale
di Alessandro Ambrosini E’ il 23 Giugno del 1980, quando Mario Amato, sostituto procuratore della Procura di Roma e titolare … Continua a leggere Nelle parole di Lupacchini il ricordo dell’omicidio di Mario Amato. Sacrificato in nome di un “tradimento burocratico”
di Alessandra De Vita per il Fatto Quotidiano Magazine Bologna, 15 giugno 1983 Sono quasi le sette di sera. Nella … Continua a leggere I delitti del Dams, 40 anni fa l’omicidio di Francesca Alinovi. C’è un colpevole ma ancora molti misteri: il dettaglio più inquietante? La scritta in bagno
di Beatrice Nencha Mi è capitato pochissime volte di dover scrivere un articolo che non avrei voluto scrivere. Perché non … Continua a leggere Perché vi raccontiamo del colloquio con Massimo Carminati, nell’attesa della sentenza di Appello Bis
“Avvicinandosi non hanno detto nulla. Mentre stavo scappando Varriale mi ha detto ‘fermati’ e prendendomi dalla spalla mi ha fatto … Continua a leggere Omicidio Cerciello Rega/”Cadendo a terra mi ha detto la parola “carabinieri”
di Alessandro Ambrosini La pazzia, nell’ambito criminale, è sempre stata difficile da valutare. L’essere considerato pazzo è stato, per molti … Continua a leggere M22/ Michele Senese. Faccia a faccia con il re “pazzo”
Nella mattinata odierna i militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia … Continua a leggere Acerra/ Dalla morte di “o’cammuristiello” la chiave per cinque arresti nel mondo dell’usura (video)
di Alessandro Ambrosini Gli omicidi, molte volte, sono l’epilogo di una storia. Sono la chiusura di un cerchio. L’ultima pagina … Continua a leggere “La strage continua”. Una risposta alle domande di una morte certa: l’omicidio Pecorelli
di Beatrice Nencha Il suo ultimo caffè Fabrizio Piscitelli l’ha sorseggiato in via Tiburtina, in un moderno open space che … Continua a leggere Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Alessandro Ambrosini Ogni omicidio a Roma non è mai solo un omicidio. E’ sempre qualcosa di diverso dai morti … Continua a leggere Nell’omicidio di Cinecittà la mala romana perde una torre. Roma è una scacchiera che brucia
di Alessandro Ambrosini Roma non sanguina. Roma “butta” sangue, quando i corpi senza vita rimangono sul selciato o sul terriccio … Continua a leggere L’omicidio di Diabolik è la bomba o l’innesco? In autunno a Roma non cadranno solo foglie
La Squadra Mobile di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda … Continua a leggere Napoli/ Quando la morte arriva dal clan che hai servito. Arrestato l’assassino del killer degli Amato-Pagano
Un uomo è morto e un altro è rimasto ferito ieri in tarda serata ad Andria in un agguato a colpi … Continua a leggere Andria/ Un morto e un ferito nella faida per lo spaccio.La vittima è il fratello di un boss
Alle 3 di questa notte, a Pavone Canavese (To), tre moldavi hanno assaltato una tabaccheria per depredarla. Il titolare dell’esercizio, … Continua a leggere Torino/Prime applicazioni della nuova legge sulla legittima difesa. Un tabaccaio uccide un rapinatore e mette in fuga i due complici
Dopo oltre dodici ore di camera di consiglio, la Corte d’assise di Roma intorno alla mezzanotte scorsa ha emesso la … Continua a leggere Roma/ Cade l’accusa di omicidio per il clan Cordaro. Otto condanne e tre assoluzioni per i “padroni di casa”di Tor Bella Monaca
Casette Verdini, poco distante da Macerata, viene ritrovato il cadavere fatto a pezzi di una giovane donna: le membra sono perfettamente pulite, … Continua a leggere Oggi la sentenza per l’omicidio di Pamela Mastropietro. Una storia segnata da droga e orrore
di Giuseppe Palmieri Era il 13 Marzo 2018. Pescara è una città oscura. Cinque giorni dopo il ritrovamento del cadavere … Continua a leggere Omicidio Alessandro Neri. Spunta una pistola nel passato oscuro della vittima
di Redazione “ANFAME A PEZZODEMMERDA!” eppoi BOOM BOOM BOOM BOOM. Tre o Quattro spari, al corpo e in testa (e … Continua a leggere Roma/ Agguato alla Magliana. I cannoni rifanno bang. Boss sparato in testa davanti all’asilo
di Alessandro Ambrosini per Vicenza Today 27 giugno 2018 I ricercatori del Labanof hanno ritrovato il reperto che potrebbe, finalmente, … Continua a leggere La porcilaia dell’orrore: a un’unghia dalla verità
È preoccupante e, comunque, imbarazzante, specialmente per chi, avendo dedicato una vita a ricostruire fatti criminali per predicarne il valore penale, abbia maturato la consapevolezza delle ricadute politiche dei processi celebrati in concomitanza di particolari contingenze nazionali, come ad esempio potrebbe essere l’incapacità di governare i fenomeni migratori, quanto accaduto a Fermo, a seguito e a margine della morte di Emmanuel Chidi Namdi, un uomo nigeriano di 36 anni che aveva chiesto asilo in Italia. Continua a leggere “Omicidio Emmanuel, attenzione a chi dice di avere già in tasca la verità”
La Polizia di Stato di Foggia, d’intesa con la Procura Distrettuale Antimafia di Bari, al fine di poter concorrere all’identificazione degli … Continua a leggere Foggia/ La polizia rilascia alcuni fotogrammi dei killer di Rocco Dedda per trovare i colpevoli (Video)
L’altra versione dei fatti circa la tragica morte del nigeriano Emmanuel ci viene data, dal Quotidiano Nazionale Resto del Carlino edizione di Fermo che con un interessante articolo del collega Fabio Castori che raccoglie la ricostruzione dei fatti di Pisana Bacchetti una donna di Fermo che si trovava in viale Veneto.
Una ricostruzione che ribalta quanto precedentemente scritto anche dai principali quotidiani nazionali.
Di questa altra versione dei fatti, pubblicamente ringrazio un nostro attento lettore fermano che ci ha inviato tramite e mail questo articolo che volentieri rilanciamo. Continua a leggere “Omicidio Di Fermo, La Supertestimone Ribalta Tutto: Loro Gli Aggressori”
Gli sguardi sconsolati dei vigili del fuoco lasciano trasparire la sensazione d’inadeguatezza. Perché loro ci provano a fare ciò che gli è stato chiesto, ma quel che gli è stato chiesto sembra impossibile da fare: simulare la caduta nel vuoto di David Rossi, il manager del Monte dei Paschi trovato morto la sera del 6 marzo 2013 in vicolo Monte Pio, una stradina privata sotto la finestra del suo ufficio. E infatti, dopo tre ore di tentativi rinunciano a effettuare la simulazione. Dall’impossibile poi si passa all’inutile: gli fanno repertare tracce di residui lungo la parete esterna e nel perimetro in cui è stato rinvenuto il cadavere. Lo fanno a distanza di 39 mesi. Mesi di pioggia, neve, persone, auto. Le indagini, riaperte a distanza di tre anni, chiedono di individuare pure tracce di Dna. Continua a leggere “Mps, simulazione della caduta smentisce le indagini sulla morte di David Rossi”
Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Gico della Guardia di Finanza stanno dando
esecuzione a 24 provvedimenti cautelari a carico di altrettanti indagati. Sono ritenuti appartenenti al clan Lo Russo, in quanto ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsioni aggravate, tentato
omicidio ed omicidio colposo con violazione della normativa stradale. Continua a leggere “Napoli/ Oltre venti arresti tra il clan Lorusso. Dall’omicidio al traffico di stupefacenti le accuse”
Un uomo è stato ucciso ieri sera a colpi di pistola fuori da una pizzeria a Velletri, vicino Roma. E’ … Continua a leggere Velletri/ Freddato albanese a colpi di pistola fuori dalla sua pizzeria
Quattro persone sono state fermate dai carabinieri, dopo una serrata indagine nella notte, per la sparatoria con un morto ed un ferito avvenuta, ieri, in un campo nomadi a Thiene (Vicenza). Continua a leggere “Vicenza/ Quattro fermi per la sparatoria con morto nel campo nomadi”
Un regolamento di conti alla base della sparatoria avvenuta oggi pomeriggio nell’accampamento rom di via Liguria a Thiene. Un nomade ha perso la vita, un altro è grave. Continua a leggere “Vicenza/Thiene. Sparatoria in via Liguria. Un rom morto ed un ferito”
Nuove rivelazioni sull’omcidio di Lia Pipitone, la giovane mamma palermitana uccisa il 23 settembre 1983 durante la messinscena di una rapina nel quartiere Arenella.
A parlare dell’omicidio della giovane donna, figlia del boss Antonino Pipitone, uccisa ad appena 24 ani, è stato due giorni fa il collaboratore di giustizia Francesco Di Carlo, che è stato interrogato dai magistrati della Dda di Palermo che indagano sul fatto di sangue. I verbali di Di Carlo sono stati depositati questa mattina, in concomitanza con l’udienza preliminare che si terrà al Palazzo di giustizia di Palermo. Continua a leggere “Palermo/”Uccidere era come andare a comprare il pane per noi mafiosi”. Nuove rivelazioni sull’omicidio di Lia Pipitone”
Un uomo di 68 anni è stato fermato dai carabinieri di Partinico con l’accusa di aver ucciso con 4 coltellate un 23enne al culmine di una lite avvenuta ieri mattina nel paese in provincia di Palermo.
Ieri mattina la vittima era giunta all’ospedale di Partinico in fin di vita. Qui i medici hanno cercato di strapparlo alla morte, ma ogni tentativo si è rivelato vano. Erano troppo gravi infatti le ferite inflittegli. Continua a leggere “Palermo/Una lite per il danno a una macchina finisce a coltellate. Ucciso un ventenne. Arrestato il presunto colpevole”
La Polizia ha arrestato Domenico Antonio Cannizzaro, 50enne esponente di spicco dell’omonima cosca Cannizzaro-Daponte, per l’omicidio di Gennaro Ventura, avvenuto nel dicembre del 1996.
La vittima svolgeva l’attività di fotografo a Lamezia Terme; attirato in una trappola con
la scusa di un appuntamento di lavoro, venne ucciso da un killer, oggi collaboratore di giustizia, che occultò il cadavere in una vasca sotterranea all’interno di un casolare agricolo abbandonato. Continua a leggere “Catanzaro/ Venne ucciso per vendetta nel 1996 da un boss di una cosca ora collaboratore di giustizia. La verità oggi”
E’ stato monitorato sin dall’inizio delle indagini Nicolo’ Girgenti, l’uomo arrestato ieri per l’omicidio del maresciallo capo dei carabinieri Silvio
Mirarchi, lo scorso 31 maggio. Gli investigatori sono giunti all’uomo ricostruendo la cerchia di persone che gravitava attorno alla piantagione di marijuana sequestrata in quei giorni. Continua a leggere “Trapani/ Video, celle telefoniche e prova dello stub incastrano l’omicida del maresciallo Mirarchi”
Questa mattina i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale Bari e del Servizio Centrale Investigazioni Criminalità Organizzata di Roma hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 41 persone (35 in carcere e 6 ai domiciliari) ed il sequestro preventivo, preordinato alla confisca per “sproporzione”, di beni, denaro ed altre utilità nella disponibilità, diretta ed indiretta, degli indagati per un valore complessivo di oltre 3 Milioni di Euro. Continua a leggere “Bari/ Quarantuno gli arrestati del clan del “fantasma”. Usura, estorsioni, omicidi e traffico di stupefacenti le accuse”
Alessandro Laperuta, 32enne del rione Salicelle di Afragola, è une delle vittime dell’agguato avvenuto oggi a Melito. Dunque, due morti, due feriti ed un’altra persona che è riuscita a fuggire. Sarebbe questo il bilancio dell’agguato di oggi in cui il figlio di uno dei capi del clan camorristico Amato-Pagano, i cosiddetti Scissionisti, forse il principale obiettivo dei killer, risulta essere uno dei due feriti nel raid di camorra. Continua a leggere “Melito (NA)/Agguato di camorra con due morti e due feriti: colpito il clan Amato Pagano”
Due fratelli incensurati sono stati arrestati all’alba dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Marsala (Trapani) con l’accusa di avere ucciso e poi soppresso il cadavere di un rumeno, Cristian Maftei di 38 anni che aveva tentato di rubare delle piante di cannabis coltivate dai due fratelli. In carcere sono finiti Vito e Giuseppe Signorello,
rispettivamente di 46 e 39 anni. Continua a leggere “Trapani/ Cercò di rubare all’interno di una coltivazione di cannabis e venne ucciso. Risolto il giallo con l’aiuto del Ris, due fratelli in manette”
La procura di Grosseto ha indagato per omicidio la madre di una bimba di otto mesi, morta a Grosseto per una … Continua a leggere Grosseto/ Indagata per omicidio la madre di una bimba morta per asfissia
Ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio e traffico di stupefacenti
per i due presunti responsabili dell’uccisione un ’corriere ovulatore’ che dalla Spagna approvvigionava il mercato d’eroina della bassa lombarda-emiliana. Continua a leggere “Reggio Emilia/ Uccisero un corriere “ovulatore”, arrestati due presunti assassini”
I Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli, su richiesta della Dda partenopea, nei confronti di Ciro Grieco, 52enne già detenuto per altra causa, in quanto ritenuto
responsabile di omicidio premeditato, porto e detenzione illegale di armi con l’aggravante delle finalità mafiose. L’indagine ha consentito di individuare in Grieco uno degli esecutori materiali dell’omicidio di Salvatore Esposito, detto Lulluccio, avvenuto il 30 luglio 1993 a
Ercolano. Continua a leggere “Napoli/ Ordinanza in carcere a uno dei killer di “Lulluccio” Esposito durante la faida Iacomino-Ascione”
I poliziotti della Squadra Mobile di Messina hanno eseguito oggi l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, a carico di Antonino Romano, 63 anni, messinese. L’uomo deve scontare 18 anni e 8 mesi di carcere per omicidio in concorso, con l’aggravante del metodo o della modalita’ mafiosa, ai danni di Antonino Stracuzzi. Continua a leggere “Messina/ Si apre il carcere per il killer di Antonino Stracuzzi. L’omicidio che diede il via a una faida tra clan messinesi”
IL NOME DEL BOSS DEFUNTO TATUATO SUL PETTO Prima ancora che ad una immaginifica saga “gomorrista” le bande giovanili senza … Continua a leggere Tatuaggi con i morti e armi nella cintola, la faida infinita delle micro-gang di Napoli
La Polizia di Trieste ha risolto l’intricato giallo della giovane donna serba scomparsa il 26 aprile scorso a Trieste.
Gli uomini della Squadra Mobile di Trieste hanno eseguito il provvedimento di fermo dopo aver reperito numerosi indizi di colpevolezza che hanno consentito di fare piena luce su l’ex marito della donna che dopo averla uccisa si è liberato del cadavere occultandolo sull’altopiano carsico al confine con la Slovenia. Continua a leggere “Trieste/Dopo aver ucciso la moglie la getta nel Carso. La soluzione del caso tramite il Luminol”
Sara Di Pietrantonio era già morta quando il suo ex fidanzato, Vincenzo Paduano, le ha dato fuoco.
E’ questo il risultato che è stato posto all’attenzione degli inquirenti della Procura di Roma dal medico legale Giorgio Bolino, dal radiologo Carlo Catalano e dal tossicologo Giulio Mannocchi. Gli esperti hanno preparato una relazione preventiva del loro esame e la trasmetteranno al pm Maria Gabriella Fazi e al procuratore aggiunto Maria Monteleone. Continua a leggere “Roma/ Sarà morì per asfissia prima di essere bruciata. L’autopsia lo conferma”
Sequestro di persona e omicidio premeditato, aggravati dal metodo mafioso. Queste le
contestazioni riportate nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere che i Carabinieri del nucleo investigativo di Catanzaro hanno notificato stamane a Davide Sestito, 38 anni. Sestito e’ accusato di aver sequestrato e poi ucciso il cognato Giuseppe Todaro, 35 anni.
Il provvedimento, emesso dal gip del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Dda, e’ stato notificato in carcere, dove Sestito era gia’ detenuto in seguito all’aresto avvenuto in Germania, per un altro provvedimento. Continua a leggere “Catanzaro/ Lupara bianca ‘ndranghetista per la morte di Giuseppe Todaro. In manette il cognato”
E’ morto, nell’ospedale di Caserta, Daniele Panipucci, di 30 anni, ferito lo scorso 26 maggio, a Maddaloni (Caserta) con un … Continua a leggere Maddaloni (Caserta)/ Non ce l’ha fatta l’uomo ferito in un agguato. La polizia indaga
I carabinieri della Compagnia di Scalea (CS) hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, su richiesta della … Continua a leggere Cosenza/ Uccisa e bruciata, arrestato il presunto assassino
Interrogatori, perquisizioni e posti di blocco a Taranto da parte di agenti della Squadra
Mobile per cercare di risalire agli autori dell’omicidio del 54enne Mario Reale, detenuto in semilibertà con precedenti per droga, ucciso con colpi di pistola al volto e al torace nella
serata di ieri in un negozio di via Foscolo, al rione Tamburi. Continua a leggere “Taranto/ Caccia grossa ai killer del pregiudicato ammazzato al rione Tamburi”
Blitz della Guardia di finanza nell’azienda in cui lavorava Freddy Sorgato. Lunedì mattina i militari delle Fiamme gialle si sono presentati a Santa Giustina in Colle nella sede della Q8 in cui prestava servizio l’autotrasportatore accusato dell’omicidio di Isabella Noventa. È un passaggio importante nell’ambito degli accertamenti sulla sua situazione patrimoniale: tanto per cominciare, il suo contratto prevedeva uno stipendio che oscillava tra i 1.700 e i 1.800 euro al mese. Gli investigatori stanno cercando di capire quali altre fonti di reddito potesse avere per mantenere un simile tenore di vita. Continua a leggere “Il giallo Noventa/ La Finanza alla Q8 dove lavorava Freddy”
Un 34enne con precedenti e’ stato ucciso a Napoli nella sua abitazione.
I carabinieri indagano su quanto accaduto a Bagnoli, quartiere attraversato da fibrillazioni tra clan, in un appartamento di via Cupa Vicinale Terracina, dove e’ stato freddato Luca Ciotola, agli arresti domiciliari.
Secondo quanto si e’ appreso, a casa di Ciotola alle 4.30 di questa mattina si sono presentate due persone che si sono qualificate come carabinieri e quando e’ stata aperta la porta dell’abitazione, hanno sparato contro il 34enne diversi colpi di pistola calibro 9×21. Continua a leggere “Napoli/ Si fingono carabinieri e lo uccidono a casa. Era ai domiciliari”