Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Beatrice Nencha Rieditiamo questo articolo scritto anni fa perchè era stata cancellata l’indicizzazione su Google. Essendo un pezzo di … Continua a leggere Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Beatrice Nencha Rieditiamo questo articolo scritto anni fa perchè era stata cancellata l’indicizzazione su Google. Essendo un pezzo di … Continua a leggere Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Alessandro Ambrosini Sembra un noir e forse è stato disegnato in questo modo da chi riesce a governare nell’ombra … Continua a leggere THE BLACKMAIL. L’attacco al Re e l’inizio del ricatto. Nulla è come sembra/ Seconda parte
di Alessandro Ambrosini Sono passati quarantuno anni, da quando menti camorristiche guidarono mani brigatiste per uccidere a Napoli il Vicequestore … Continua a leggere “Il delitto Ammaturo”. Un libro che cerca la verità scritta col sangue
di Otello Lupacchini Contro la riforma della giustizia, ribattezzata dalla propaganda, non a caso, «Salvamafia», proposta dall’ex Guardasigilli professoressa Marta … Continua a leggere La mafia tra mito e realtà
di Marco Milioni per Vicenza Today 25Luglio 2021 A margine del maxi processo ai casalesi radicati sul litorale veneziano emerge … Continua a leggere Dall’inchiesta At last al caso Safond: una spy story alla veneta
Una convergenza di mafie e colletti bianchi per realizzare una frode fiscale nel settore degli oli minerali, utilizzato anche per … Continua a leggere Napoli/ ‘Ndrangheta e Camorra insieme per riciclare denaro tramite prodotti petroliferi. Sequestrato un miliardo di euro e oltre settanta arresti
di Beatrice Nencha Il vero “vaso di Pandora”, se il dottor Luca Palamara lo volesse aprire, non sarebbe quello della … Continua a leggere Il vero “vaso di Pandora” è la Calabria. Dove tre magistrati sono stati pedinati, ma a essere indagati sono loro e non chi li ha seguiti
Un vitalizio riconosciuto ai familiari delle vittime della criminalita’ organizzata percepito per 15 anni. Ma a beneficiarne erano la moglie … Continua a leggere Torre Annunziata/ Dal vitalizio come vittima della camorra a sposa di un affiliato dei clan. Sequestrati i soldi erogati dallo Stato
di Alessandro Ambrosini PROLOGO Le “veline”, tecnicamente, sono veicoli di notizie che provengono da fonti esterne e che ne suggeriscono … Continua a leggere Veline,teoremi e misteri su un magistrato al di sopra di ogni sospetto
di Alessandro Ambrosini La pazzia, nell’ambito criminale, è sempre stata difficile da valutare. L’essere considerato pazzo è stato, per molti … Continua a leggere M22/ Michele Senese. Faccia a faccia con il re “pazzo”
Era stato rappresentato in Romanzo Criminale come “er secco”, un viscido colletto bianco pronto ad investire i soldi della banda … Continua a leggere Morto Enrico Nicoletti, il cassiere della Banda della Magliana. Insieme a lui, alcuni misteri della Repubblica, rimarranno tali
di Alessandro Ambrosini Le luci dei neon della “pagoda” rendono i corridoi più simili a quelli di un ospedale che … Continua a leggere M22 / Michele Senese, il Re fantasma
Nella mattinata odierna i militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna (Napoli) hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia … Continua a leggere Acerra/ Dalla morte di “o’cammuristiello” la chiave per cinque arresti nel mondo dell’usura (video)
di Alessandro Ambrosini C’è un antico proverbio arabo che recita: “Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto. … Continua a leggere Il caso Lupacchini. La sentenza del Csm regala fiato al crimine organizzato. Si stappa champagne e si medita vendetta tra i vecchi e i nuovi clan / Seconda parte
di Beatrice Nencha Il suo ultimo caffè Fabrizio Piscitelli l’ha sorseggiato in via Tiburtina, in un moderno open space che … Continua a leggere Esclusiva/ L’ultimo caffè di Diabolik
di Alessandro Ambrosini Ogni omicidio a Roma non è mai solo un omicidio. E’ sempre qualcosa di diverso dai morti … Continua a leggere Nell’omicidio di Cinecittà la mala romana perde una torre. Roma è una scacchiera che brucia
di Alessandro Ambrosini Roma non sanguina. Roma “butta” sangue, quando i corpi senza vita rimangono sul selciato o sul terriccio … Continua a leggere L’omicidio di Diabolik è la bomba o l’innesco? In autunno a Roma non cadranno solo foglie
La Squadra Mobile di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda … Continua a leggere Napoli/ Quando la morte arriva dal clan che hai servito. Arrestato l’assassino del killer degli Amato-Pagano
Raffaele Vallefuoco, 55enne di Marano, ritenuto uomo di spicco del clan camorristico dei Polverino, presente nell’area nord della provincia napoletana, è stato … Continua a leggere Arrestato in Marocco latitante del clan Polverino. Era nella black list dei più ricercati
di Beatrice Nencha Si ferma a 51 “rami”, uno per ogni principale nucleo famigliare, l’Albero genealogico che gli inquirenti avevano … Continua a leggere Black Book: Casamonica. Viaggio nel mondo parallelo del clan che ha conquistato Roma
di Beatrice Nencha Tra fiumi di coca, estorsioni, strozzinaggio, il prestigio criminale dell’associazione si è cementato grazie ai rapporti con … Continua a leggere Come i Casamonica si sono presi Roma
di Alessandro Ambrosini La prima volta che incrociai Maurizio Dianese, uno dei giornalisti di punta della “nera” in Veneto, fu … Continua a leggere “Caro Dianese, la verità non è un taglia e cuci”. Da Maniero al boss dei casalesi, il giornalismo “con inchino” nel porto delle nebbie chiamato Veneto
di Redazione Ricevo e pubblico la replica di Maurizio Dianese. I suoi toni non li commento, come non commento le … Continua a leggere La replica di Maurizio Dianese:”Sono colpevole di giornalismo”
di Alessandro Ambrosini Quando gli organi d’informazione trattano argomenti di mafia o criminalità organizzata, il dogma per chi scrive o … Continua a leggere Tra mafia e informazione una gentilezza di troppo. Quando l’intervista diventa strumento delle mafie
di Alessandro Ambrosini Marzo si avvicina e le giornate si allungano. La primavera spinge forte anche in Veneto, e non … Continua a leggere Editoriale/ La “primavera veneta” non profuma di rivoluzione
di Alessandro Ambrosini Il Veneto ammalato di criminalità è un grande menù che ogni giorno vede piatti diversi che vengono … Continua a leggere Alla trattoria veneta oggi si serve la camorra. Cinquanta arresti per un piatto servito freddo
di Alessandro Ambrosini per Vicenza Today 5 luglio 2018 Le mafie in Veneto e anche a Vicenza sono ben mimetizzate. … Continua a leggere “Meglio un mafioso in casa che un capannone chiuso”: il punto di Alessandro Ambrosini
Ieri e’ stato pubblicato lo studio “Le infiltrazioni della criminalita’ organizzata nell’economia del Lazio”, realizzato in collaborazione a Crime&tech, spin-off del … Continua a leggere Infiltrazioni criminali nel Lazio. L’analisi di Transcrime
La Squadra Mobile di Napoli ha eseguito, su disposizione della Dda, 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal … Continua a leggere Napoli/ Sedici arresti nel “settore narcotraffico” della camorra di Ponticelli
di Giancarlo Tommasone Entrambi sono stati, per loro stessa ammissione, boss incontrastati nel traffico illecito dei rifiuti. Per molta parte … Continua a leggere Schiavone e Perrella, i pentiti-profeti col pallino della politica
I desaparecidos della camorra. Doppio caso di (probabile) «lupara bianca» nel tormentato hinterland a nord di Napoli, dove pochi giorni fa si è registrato il primo omicidio di camorra del 2017. Da sei giorni si sono perse le tracce di Luigi Ferrara, 43 anni, di Casoria, e Luigi Rusciano, 53 anni, di Mugnano, entrambi già noti alle forze dell’ordine, ritenuti dagli inquirenti dei veri e propri ras del contrabbando di sigarette su larga scala. Continua a leggere “Afragola (NA)/Scomparsi da pochi giorni due desaparecidos della camorra: si suppone un doppio caso di “lupara bianca””
I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno dato esecuzione, questa mattina, ad un decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di PISCITELLI Fabrizio – noto come “Diabolik” – capo indiscusso della fazione ultras della tifoseria laziale, denominata “IRRIDUCIBILI”, per un valore complessivo di stima di oltre 2 milioni di euro. Continua a leggere “Roma/ Confiscati due milioni di euro a “Diabolik”, il capo ultrà al soldo della camorra. Sequestrato anche “Mister Enrich””
Ancora paura nel quartiere di Soccavo, a Napoli, dove nella notte quattro persone a bordo di due scooter hanno sparato all’impazzata, esplodendo ben 25 colpi di pistola in viale Traiano prima di allontanarsi. Sul fatto indaga la Polizia. Continua a leggere “Napoli/ Le “stese” a colpi di pistola e kalashnikov si moltiplicano. I clan segnano il territorio”
Alessandro Laperuta, 32enne del rione Salicelle di Afragola, è une delle vittime dell’agguato avvenuto oggi a Melito. Dunque, due morti, due feriti ed un’altra persona che è riuscita a fuggire. Sarebbe questo il bilancio dell’agguato di oggi in cui il figlio di uno dei capi del clan camorristico Amato-Pagano, i cosiddetti Scissionisti, forse il principale obiettivo dei killer, risulta essere uno dei due feriti nel raid di camorra. Continua a leggere “Melito (NA)/Agguato di camorra con due morti e due feriti: colpito il clan Amato Pagano”
Ora la camorra la facciamo noi. Tanto Chernobyl non ci sta più. Ora è peggio…ci stanno le donne”. Nunzia D’Amico, sorella dei boss Antonio e Giuseppe uccisa il 15 ottobre dell’anno scorso, parlava così in un’intercettazione resa oggi pubblica dai carabinieri. Continua a leggere “Napoli/Camorra: maxi blitz all’alba con l’arresto di 90 persone”
E’ un durissimo colpo. Un vero cazzotto dello Stato, assestato nel corpo molle delle bande di camorra che sognavano il governo assoluto dei vicoli del centro storico di Napoli. Come i nonni, e dopo i padri e gli zii, una nuova generazione criminale ha tentato di riprendersi con violenza assoluta il “suo territorio”, attuando una strategia terroristica contro i clan rivali: Mazzarella–Del Prete. Nasce un ‘cartello di camorra’ cresciuto attorno ai giovani eredi del clan-famiglia Giuliano, del rione Forcella. Come agli inizi degli anni Ottanta nacque l’alleanza della Nuova Famiglia contrapposta alla Nco (Nuova Camorra Organizzata) di Raffaele Cutolo, allo stesso modo l’ultima generazione dei Giuliano ha fondato, nel 2013, la cosiddetta “paranza dei bimbi“:un cartello di giovanissimi bamboccioni di malavita. Continua a leggere “Napoli, i ‘bimbi della paranza’ condannati a 20 anni di carcere”
Specialisti nel frodare lo Stato e non solo. I responsabili di un’azienda reatina sono infatti risultati particolarmente avvezzi a non versare all’erario neanche un euro ed a lasciare senza ristoro i loro fornitori sia nazionali che esteri. Continua a leggere “Rieti/ Un’azienda sotto l’influenza della camorra? Solo truffe ed evasione fiscale. L’ennesimo caso”
La Polizia di Stato di Napoli sta eseguendo 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari a … Continua a leggere Napoli/Dodici arresti tra i “capitoni” del clan Lo Russo. Erano entrati nel business degli ospedali napoletani
La Dia di Napoli ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni emesso dal Tribunale di Napoli, sezione misure di prevenzione, nei confronti dei fratelli Giuseppe e Vincenzo Candurro, appartenenti al sodalizio criminale del clan Misso, gruppo camorristico radicato ed egemone nel rione Sanità a Napoli.
Il provvedimento di sequestro, finalizzato alla confisca, riguarda 21 unità immobiliari, 8 società, 1 rivendita di tabacchi e valori bollati in provincia di Salerno, 20 tra autoveicoli e motociclette, 47 depositi bancari e 11 polizze assicurative, per un valore di oltre 10 milioni di euro. Continua a leggere “Napoli/ Sequestrati dalla Dia beni per dieci milioni di euro a uno dei cassieri del clan Misso”
I Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli, su richiesta della Dda partenopea, nei confronti di Ciro Grieco, 52enne già detenuto per altra causa, in quanto ritenuto
responsabile di omicidio premeditato, porto e detenzione illegale di armi con l’aggravante delle finalità mafiose. L’indagine ha consentito di individuare in Grieco uno degli esecutori materiali dell’omicidio di Salvatore Esposito, detto Lulluccio, avvenuto il 30 luglio 1993 a
Ercolano. Continua a leggere “Napoli/ Ordinanza in carcere a uno dei killer di “Lulluccio” Esposito durante la faida Iacomino-Ascione”
IL NOME DEL BOSS DEFUNTO TATUATO SUL PETTO Prima ancora che ad una immaginifica saga “gomorrista” le bande giovanili senza … Continua a leggere Tatuaggi con i morti e armi nella cintola, la faida infinita delle micro-gang di Napoli
Duplice omicidio di camorra a Ponticelli, periferia est di Napoli. Un uomo, Raffaele Cepparulo,25 anni, è morto sul colpo e un altro, Ciro Colonna 19 anni, è deceduto al suo arrivo alla clinica Villa Betania con pistolettate al corpo e al volto. La sparatoria si è consumata tra via Bartolo Longo e via Cleopatra in pieno giorno, in una zona particolarmente affollata. Si tratta di un agguato importante per gli equilibri della camorra napoletana: Raffaele Cepparulo è il capo dei cosiddetti ‘barbudos’ il gruppo storicamente, nemico dei Giuliano-Sibillo di Forcella, conosciuto per il look ‘islamico’ con barba folta e tatuaggi con i nomi degli affiliati uccisi. Cepparulo nell’aprile scorso fu arrestato e poi scarcerato a ottobre per decorrenza dei termini di custodia. Continua a leggere “Duplice omicidio a Ponticelli, uccisi Raffaele Cepparulo e Ciro Colonna”
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli ha rintracciato e sottoposto a sequestro lo yacht di lusso nella disponibilità di Ettore Bosti (detto “u russo”), esponente apicale del “clan Contini”.
Quest’ultimo è stato destinatario, lo scorso 2 marzo, di un’ordinanza di custodia cautelare personale – unitamente ad altri 34 sodali – eseguita dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri, per aver costituito un’associazione transnazionale armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dalle finalità mafiose. In quella circostanza, il G.I.C.O. di Napoli ha provveduto a sottoporre a sequestro un patrimonio di origine illecita riconducibile ai soggetti colpiti dalla misura cautelare del valore complessivo di oltre 20 milioni di euro, costituito da quote societarie, immobili, oggetti preziosi e auto di lusso. Peraltro, nel corso delle perquisizioni domiciliari eseguite presso l’abitazione dello stesso Bosti, nel cuore del quartiere Vasto, il Nucleo di Polizia Tributaria aveva rinvenuto diverse migliaia di euro in contanti ed orologi di pregio per oltre 200 mila euro, tra i quali un Rolex con diamanti da circa 80 mila euro. Continua a leggere “Napoli/ Trovato e sequestrato “Debora”, lo yacht del rampollo del clan Contini”
E’ stato catturato a Trecase (Napoli) Ciro Nappo, 43enne latitante considerato l’ultimo esponente latitante del clan camorristico Gionta.
I Carabinieri del Nucleo investigativo del gruppo di Torre Annunziata lo hanno rintracciato e catturato all’interno di un fondo agricolo. Nappo era latitante da maggio 2015 e dovrà scontare una condanna di 4 anni e 5 mesi di reclusione, residuo pena, per associazione di tipo mafioso. E’ inoltre destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per inosservanza degli obblighi di sorveglianza speciale. Continua a leggere “Napoli/ Catturato latitante del clan Gionta. Dovrà scontare una condanna di cinque ann”
Nelle prime ore della mattinata, al termine di accurate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di La Spezia, la D.I.A. di Genova e la Guardia di Finanza di La Spezia hanno dato esecuzione, in Sarzana (SP), a decreti di sequestro preventivi di conti correnti bancari, partecipazioni societarie, fabbricati, automezzi, terreni e di un agriturismo per un valore complessivo di 6 milioni di euro, accumulati illecitamente da RICCI Tommaso, nato a Pomigliano d’Arco (NA) il 20 marzo 1958 e residente in Sarzana (SP).
Il Ricci è ritenuto responsabile dei reati di usura, tentata estorsione, in concorso, e trasferimento fraudolento di valori di cui all’art. 12 quinquies della legge 356/1992. Continua a leggere “Genova/Era vicino alla ‘ndrangheta, i suoi riscossori erano camorristi. La Dia sequestra sei milioni di euro a usuraio arrestato nel 2014”
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Poggioreale sono intervenuti nel quartiere san Giovanni, nell’area del complesso di edilizia popolare di via Pazzigno, dove hanno rinvenuto numerose armi. In particolare, un fucile automatico ak-47 con caricatore inserito e una pistola semiautomatica calibro 9 con il colpo in canna e 5 cartucce nel
caricatore. Continua a leggere “Napoli/ Trovato un piccolo arsenale. Batteria di rapinatori o clan?”
Beni mobili ed immobili per un valore complessivo pari ad oltre 49 milioni di euro sono stati confiscati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma ai fratelli imprenditori Giuliano, Michele e Luigi ASCIONE, “accreditati” dal noto clan camorrista “MALLARDO”, per conto del quale avevano costituito una vera e propria “cellula economica”, operante, prevalentemente, nel territorio del basso Lazio. Continua a leggere “Roma/ Colpo al tesoro del clan Mallardo. Sequestrati beni per milioni di euro”
Sarebbe stato utilizzato per ammazzare il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo il tritolo sequestrato nel barese alcuni giorni fa. La … Continua a leggere Bari/ Trovato il tritolo “prenotato” per il procuratore di Napoli
Con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, i carabinieri di Marcianise (Caserta) hanno eseguito 18 … Continua a leggere Caserta/ Gestivano a Melito crack e cocaina per il clan Amato-Pagano. Diciotto persone in manette
Si trovava in Venezuela il 27 aprile scorso, quando era scattata l’operazione “Positano 2014”, eseguita dal Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli, che aveva portato all’arresto di 29 persone, smantellando di fatto quella che costitutiva la più pericolosa organizzazione di
narcotrafficanti in Campania, gestita dal clan torrese dei Tamarisco. A fronte delle schiaccianti accuse formulate a suo carico dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, pronte per essere trasfuse in un mandato di cattura internazionale, Claudio Scuotto, 40 anni, ha deciso di rientrare in Italia per consegnarsi spontaneamente nelle mani degli inquirenti. Continua a leggere “Napoli/ Torna volontariamente il broker della droga del clan Tamarisco. Era latitante in Venezuela”
Un 34enne con precedenti e’ stato ucciso a Napoli nella sua abitazione.
I carabinieri indagano su quanto accaduto a Bagnoli, quartiere attraversato da fibrillazioni tra clan, in un appartamento di via Cupa Vicinale Terracina, dove e’ stato freddato Luca Ciotola, agli arresti domiciliari.
Secondo quanto si e’ appreso, a casa di Ciotola alle 4.30 di questa mattina si sono presentate due persone che si sono qualificate come carabinieri e quando e’ stata aperta la porta dell’abitazione, hanno sparato contro il 34enne diversi colpi di pistola calibro 9×21. Continua a leggere “Napoli/ Si fingono carabinieri e lo uccidono a casa. Era ai domiciliari”
Sono finiti in manette tre giovani camorristi ritenuti parte di uno dei gruppi emergenti che negli ultimi mesi si è distinto a Napoli per scontri armati contro altre fazioni criminali. Questa notte i carabinieri della compagnia di Vomero hanno arrestato Walter Mallo, ritenuto promotore ed elemento al vertice di uno dei più agguerriti gruppi di giovani camorristi in espansione nel capoluogo, e di altri due giovani ritenuti suoi uomini di fiducia. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip su richiesta della Dda partenopea. Nei loro confronti pesano accuse di associazione di tipo mafioso, di detenzione e porto illegale di armi, aggravate dall’aver agito per finalità mafiose. Nella nota diffusa dall’Arma si sottolinea che “il provvedimento, emesso con urgenza, ha permesso di evitare il proseguire dello scontro armato fra gruppi criminali del capoluogo campano”. Continua a leggere “Napoli/ Arrestato Walter Mallo, il neo boss che citava Castro e Che Guevara”
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno dato esecuzione ad un decreto di confisca dei beni emesso dal Tribunale di Roma – III Sezione Penale specializzata per l’Applicazione Misure di Prevenzione, Presidente dr. Guglielmo MUNTONI, nei confronti degli imprenditori Luigi, Antonio e Salvatore Righi e di Alfredo Mariotti, i primi tre arrestati dai Carabinieri di Roma nel gennaio 2014. Il provvedimento si basa sull’accertata pericolosità sociale dei predetti soggetti, fondata sul loro coinvolgimento in traffici delittuosi gestiti dalla camorra napoletana.
I beni confiscati, già sottoposti a sequestro di prevenzione nel gennaio 2014 su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, sono attualmente gestiti dagli amministratori giudiziari nominati dal Tribunale. Continua a leggere “Roma/ Confiscati beni per 80 milioni di euro ai prestanome del clan Contini. Operazione “pizza Ciro” completata”